di Mariarosa Rigotti
Appuntamenti da non perdere da oggi, 2 settembre, fino a sabato prossimo a Gorizia, nell’ambito della 30ª edizione della rassegna dedicata a burattini e marionette. Infatti, alle 18.30, nel parco del municipio, è in programma: “Festival e creatività: Trent’anni di storia dell’Alpe Adria Puppet Festival”. Vi è annunciata la partecipazione di Alfonso Cipolla, presidente di Unima Italia, Roberto Piaggio, Mario Bianchi, Gigio Brunello, Antonella Caruzzi, Fernandone Marchiori e Giulio Molnar. Invece domani, venerdì, al Kulturni center Bratuž, dalle 10 ci sarà un incontro di lavoro fra i partner del progetto Puppet&Design: Cta Gorizia, Lutkovno Gledališče Ljubljana, Studio Damúza e Ied Madrid – Istituto Europeo di Design.
Quindi sabato, alle 16, in sala San Rocco si potrà seguire “Puppet&Design: Immaginari e pratiche a confronto”. Interverranno Cristina Grazioli (docente dell’Università di Padova dove tiene anche il corso “Teatri di figure: storie ed estetiche”), Jiri N. Jelinek, Peter Kus, Fernando Marchiori, Alessandro Martinello, Michele Sambin, Daviana Tabares. Nell’occasione, sarà presentata la seconda residenza creativa finalizzata alla produzione dello spettacolo Circus, la pièce che debutterà nel 2022 e che si propone di sviluppare il potenziale creativo della storica collezione Alessi disegnata da Marcel Wanders.
Ricordando, invece, gli spettacoli in cartellone in questi giorni di fine festival: oggi, alle 17, “Le Porte”, una coproduzione dedicata all’anniversario della nascita di Dante Alighieri che vede impegnati i tre teatri di produzione della regione Fvg (Cta di Gorizia, Arearea di Udine e Ortoteatro di Pordenone). Invece, alle 20.30, sarà la volta di “Piccoli Suicidi” Olivia Molnar dal Belgio, al Kulturni Center Bratuž .
E passando a domani, venerdì, alle 18.30, “Variations” Di Filippo Marionette che troverà spazio sulla piazza della Transalpina. Quindi, alle 20.30, al Kulturni dom, la prima nazionale di “A Universal Story” e David Espinosa dalla Spagna: la storia del mondo raccontata con ironia e metafore. Infine sabato, alle 18.30 e alle 20.30, sempre al Kulturni dom, “Flop- dal vivo!” un viaggio onirico fra luci e ombre. Quando calerà il sipario sui questa edizione del festival non senza dimenticare che in via Rastello si potrà visitare il Museo Diffuso “30 anni in 30 vetrine”, curato dall’artista Maria De Fornasari e realizzato assieme all’Associazione Via Rastello. Da visitare anche l’esposizione “Trentasei nel quarantacinque” a cura di Gigio Brunello, amico e sostenitore di tante edizioni del Puppet Festival, dove sono proposti 36 ritratti a olio di artisti e personaggi che hanno fatto la storia del festival, realizzati in 45 giorni durante il lockdown. Fino al 4 settembre, il pubblico potrà prenotare le visite guidate condotte e animate dallo stesso autore. (Info su www.ctagorizia.it)
Va infine ricordato che Il Pupefestival è organizzato dal Cta – Centro Teatro Animazione e Figure di Gorizia, ed è realizzato grazie al sostegno di: Ministero della Cultura, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, GECT GO/EZTS GO – Gruppo europeo di cooperazione territoriale, Comuni di Gorizia, Grado, Aquileia e Nova Gorica, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.
L’Alpe Adria Puppet Festival è realizzato in collaborazione con Go!2025 Nova Gorica. Gorizia – Capitale europea della cultura, Biblioteca Civica Falco Marin – Grado, Associazione Filologica Friulana, Associazione Amici di Israele, Casa Mischou, Associazione volontaria Via Rastello.
Info su www.ctagorizia.it
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In copertina e qui sopra Alfonso Cipolla, presidente di Unima Italia; nelle altre immagini, iniziative realizzate in via Rastello a Gorizia.